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“È una follia riaprire il 15 gennaio: così rischiamo di vanificare tutto quello che, fino a oggi, abbiamo costruito, per smascherare le menzogne di questo Governo”.

Paolo Bianchini, presidente di MIO () , è infuriato con quei colleghi, che hanno deciso di riaprire e il prossimo 15 gennaio, sfidando le regole stabilite dall’esecutivo Conte: “MIO si dissocia, senza se e senza ma, da questa decisione totalmente sbagliata e i locali degli aderenti al nostro Movimento esporranno sulle saracinesche un cartello con scritto ‘iononapro’.

Non solo chi apre avrà un riscontro economico negativo perché non si potranno servire le persone con cibo e bevande, ma sia clienti che esercenti subiranno anche il danno della multa”.

“MIO prosegue la sua battaglia, a difesa del settore, rispettando le assurde regole stabilite da questa classe : facciamo capire gli errori a questi signori con i fatti, con i numeri, con le prove, non infrangendo le norme.

Non vogliamo passare dalla ragione al torto, per colpa di chi millanta numeri che non ha, come testimoniera’ il flop delle aperture il 15 gennaio”.

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