BIANCHINI (M.I.O. | ITALIA): “DAL 4 MAGGIO DENUNCIAMO IL CONFLITTO DI INTERESSI DI BURIONI, USATO ANCHE COME ESEMPIO DALLA FIPE. STOPPANI SI DIMETTA”“
È dal 4 maggio che denunciamo l’evidente *conflitto di interessi* del virologo Burioni, che da una parte lanciava allarmi sul pericolo Coronavirus e, dall’altra, *intascava sostanziose consulenze* per mettere in sicurezza le imprese.
Il presidente di Fipe, Stoppani, anziché ascoltarci, usava le parole di Burioni come una clava, per colpire e affondare il settore che avrebbe dovuto tutelare”.
Paolo Bianchini (*Movimento Imprese Ospitalità*) è una furia: “Oggi anche l’Espresso evidenzia il business del professor Burioni e del suo socio e il presidente Stoppani dovrebbe dimettersi immediatamente.
La posizione della Fipe, *prona a Burioni e al Governo*, ha, infatti, dato il colpo di grazia a un comparto già duramente provato dal blocco dell’attività.
Il Governo, in concreto, non ha mosso un dito, non ha dato un euro di liquidità e ha voltato le spalle a uno dei motori del Paese, quale è l’Ospitalità nel suo complesso, con la complicità della Fipe a guida Stoppani”.
“L’auspicio – conclude Bianchini – è che *la parte sana della Fipe*, quella che ha ben compreso gli errori di Stoppani, *sfiduci subito il Presidente*, costringendolo a un passo indietro.
Per salvare il settore, c’è bisogno di unità e noi siamo pronti a far fronte comune con la Fipe, ma soltanto dopo la necessaria uscita di scena di Stoppani”.