Skip to main content

 

 

Dopo qualche mese di respiro il settore Ho.Re.Ca ripiomba nell’incertezza assoluta, e tutti sanno che l’incertezza è il nemico peggiore dell’economia.

Il ritorno in zona gialla prevede di nuovo il limite di 4 persone per tavolo e il conseguente calo dei posti disponibili nelle sale dei , quindi ancora una volta, e dopo oltre venti mesi, rischiamo di vedere applicate delle restrizioni malgrado ad oggi non ci sia ancora nessuna correlazione scientificamente provata tra il numero degli occupanti un tavolo e il numero dei contagi!

Proprio ora che ci avviciniamo al , rischiamo, non potendo utilizzare gli , di vedere ridotte le potenzialità lavorative.
Proprio ora, in un periodo che avrebbe potuto portare un po’ di linfa economica, necessaria per fare fronte alla valanga di scadenze fiscali del mese di Novembre, proprio ora che ci siamo potuti rendere conto del “Grande Bluff” dei sostegni perequativi, un Grande Bluff arrivato con estremo ritardo (i parametri di calcolo sarebbero dovuti uscire a Settembre), e che a conti fatti non porterà un euro nelle casse del piccole aziende.

Per questo non avevamo certo bisogno di queste notizie, ma dobbiamo prendere atto che la visione non è mai cambiata e ad oggi sfido chiunque a darci dei folli quando affermiamo che il disegno va oltre.

Visto che il sa fare modelli previsionali attendibili e visto che il Governo e le Amministrazioni si attengono alle loro indicazioni, mi chiedo:
– perché non è stato fatto nulla per il pubblico urbano? Eppure hanno provato scientificamente che è una delle principali cause di diffusione del SARS-CoV-2.
-perché dopo quasi due anni si tende per l’ennesima volta a colpevolizzare il settore della ristorazione senza uno straccio di prova?
-perché dopo quasi due anni siamo di nuovo punto e a capo?
La risposta ce la da la , perché cambiando l’ordine dei Governi il risultato non cambia!

Hanno portato il settore a subire perdite enormi (parliamo, secondo i dati , di 47 miliardi nel solo 2020 e malgrado la falsa propaganda anche il 2021 sarà in perdita) a fronte dei quali gli aiuti, che la narrativa prezzolata ha raccontato in modo bieco e falso, sono stati così esigui e ritardati, tanto che, come già evidenziato, solo il 16 novembre 2021 il MEF ha reso noti i parametri per l’accesso alla terza modalità dei sostegni, il cosiddetto fondo perequativo che ci auguriamo, per i pochi che potranno usufruirne, verrà erogato in tempi rapidi.

Come scrivo in questo articolo, https://t.me/connessionifuture/33, perché continua l’emergenza sanitaria e non continua l’emergenza economica?

Il Governo -deve- prevedere per tutte le aziende private che subiranno nuove restrizioni (e danni) da zone gialle, arancioni o rosse, adeguati e immediati supporti economici, perché dopo due anni non possiamo tornare all’inferno senza aver peccato!


Direttore Generale

CLICCA ED ENTRA SU TELEGRAM
https://t.me/joinchat/ifq3srhee4NhYTFk

Print Friendly, PDF & Email